Nessuno me ne voglia, ma una cosa che ho sempre nel cuore sono la festa del babbo (papà) e la festa della mamma, purtroppo aborro la festa della donna.
Ogni giorno mi trovo a pensare quante mamme straordinarie ho intorno, ed ogni giorno mi rendo conto di come una donna possa cambiare quando diventa mamma.
Con una mia cara amica abbiamo parlato spesso di questo argomento, specie per il fatto che essendo mamme separate ci troviamo spesso e volentieri “pesci fuor d’acqua“ in alcune situazioni, spesso sono proprio gli altri intorno che ci fanno sentire diverse perchè “oh voi avete i bimbi”.
Delle volte mi sembrava un discorso davvero stupido, ma siamo sincere, siamo diverse.
Noi mamme sappiamo che immenso sacrificio sia alzarsi la notte per i nostri bimbi piccoli e siamo ben consapevoli che patiremo ancora di più quando non dovremo alzarci, ma dovremo aspettare che rientrino dalle uscite con gli amici.
L’essere mamma ti porta davvero, a mio avviso, ad avere un’altra sensibilità, ti fa cambiare tutte le priorità, ti rendi conto che non c’è serata che tenga, aperitivo o uscita con le amiche se tuo figlio non sta bene, se ( come nel mio caso che sono separata ) quella sera i bimbi sono con te, sanno di passare la serata con te e non vuoi e non puoi deluderli.
Non ho la certezza se sono così perchè è il mio carattere o perchè ho avuto la fortuna di avere una mamma che per prima cosa mi ha insegnato l’amore materno.
Quanto ci arrabbiamo con i nostri figli? Delle volte io mi spavento da sola da come mi arrabbio e allo stesso modo mi stupisco di come riesca a riempirmi il cuore il loro sorriso e il loro abbraccio.
Mi rendo conto che essendo giovane si può sembrare “pallose” si può sembrare più problematiche perchè siamo donne “con figli”, ma non perdiamo mai di vista una cosa, che non è un difetto, ma un pregio, un dono, una fortuna unica che spesso non siamo in grado di comprendere, perchè ci facciamo travolgere da tanti altri fattori.
Mamme che si sacrificano, che lasciano il lavoro, che cambiano il lavoro, che diventano “multitasking” pur di rispondere alle richieste e necessità dei proprio figli.
Mamme che trovano la forza di ricacciare indietro le lacrime per non far pesare il loro dolore ai figli, che cercano il modo di sorridere, che diventano all’occorrenza pagliacci, infermieri, dottori, giocatori di calcio, esperte di video giochi, ballerine, cuoche da far invidia a master chef, imbianchini, costruttori, una mamma si trasformerebbe in qualsiasi cosa per il proprio figlio, per questo si dice che di mamma ce n’è una sola, perchè non troverai mai nessun’altro al mondo con le braccia aperte, nessun altro con la porta aperta pronta ad accoglierti, con le orecchie aperte pronta ad ascoltarti, con quelle parole dolci che ti fanno capire che qualcuno che ti ama ci sarà sempre nella tua vita.
Auguri mamma!