Questa sono io. Intorno.
Ora vi racconto com’è andata.
Ore 19. L’incontro con mia mamma a Genova, in centro.
Ore 19.15 Entra mia mamma.
Ore 19.45 Esce tutta fiera e soddisfatta con la sua foto tra le mani.
Ore 19.46 Tocca a me.
Entro in una stanza spoglia e bianca. Nel centro un cavalletto con all’apparenza una normale macchina fotografica digitale attaccata a un pc posizionato su un tavolino. Vengo accolta da una donna molto gentile e premurosa che mi collega due sensori alle mani. Mi posiziona davanti alla macchina e mi sposta all’indietro, spalle al muro. Click!
Quando mi siedo accanto a lei, con fare molto gentile inizia a spiegarmi il significato dei diversi cromatismi dell’aura. Nel mio caso appare immediatamente un carattere solare e aperto verso gli altri.
Noto che sul Pc c’è una scheda che riporta lo spettro dei colori con delle percentuali che, ne mio caso, variano dal 48% al 54%: bisogna quindi lavorare di più sulla crescita dei valori più bassi e limare un po’ quelli troppo alti per ritrovare un buon equilibrio.
E fin qui tutto ok.
Senonché, dopo pochi minuti di colloquio parte la domanda ‘azzardata’: “sembrerebbe che tu abbia avuto un trauma da bambina. Ti ricordi che sia successo qualcosa?” ….[e qui il mio animo scettico ha avuto il sopravvento] la mia risposta è stata: “bé direi di sì. Ma dovresti saperlo visto che hai parlato con mia mamma prima di me!” …risposta: “ehm…sì bé insomma…l’ha accennato”
ACCENNATO?? apro una piccola parentesi personale e la chiudo subito.
Quando avevo 8 anni mia mamma ha avuto un incidente d’auto da cui si è ripresa 15 anni dopo. Come potrete immaginare questa cosa ha segnato abbastanza la sua e la nostra vita. Quindi secondo voi …l’avrà solo accennato??
Insomma, il destino ha voluto che fosse mia mamma ad entrare prima di me. E poi che sia uscita questa domanda.
Ora onestamente non posso sapere se mi avrebbe chiesto la stessa cosa se non fosse entrata prima lei, sta di fatto che da quel momento ho cercato di essere coinvolta nel dialogo ma a quel punto vedevo tutte le osservazioni sull’aura molto generiche e ‘valide un po’ per tutti’. Insomma ho perso un punto di vista oggettivo. Lo ammetto.
Nel prossimo articolo vi mostrerò anche i fogli che mi hanno dato. Voglio leggerli per dare anche a voi modo di farvi un’idea che sia solo vostra. A me è andata così! Ma vi assicuro che il centro dove siamo state è un posto fantastico e tenuto da una ragazza eccezionale, solare e davvero preparata!
ciao..io l’ho fatta ieri ad una fiera..quanto hai pagato per curiosità?