Ecco un gentile contributo di Daniela una mamma blogger nostra follower, con cui abbiamo avuto spesso scambi attivi e costruttivi di idee e opinioni.
La sua visione orientata all’ecosostenibilità fa parte anche del nostro ‘patrimonio genetico’. A lei quindi la parola su un argomento davvero interessante.
Fino agli anni settanta non esisteva un’alternativa ai pannolini lavabili e nemmeno era possibile scegliere tra varie tipologie.
Poi si è diffuso l’uso dei pannolini usa e getta e certamente si è trattato di una liberazione per le mamme, una vera comodità, che ancora oggi sembra irrinunciabile.
Ma oggi le cose sono ancora cambiate, si sono evolute. Ovvero, i genitori più attenti e consapevoli sanno che è possibile scegliere di non utilizzare gli usa e getta, senza per questo dover fare una vita di stenti e sacrifici, come in genere si pensa.
Si, perchè sui pannolini lavabili ci sono molti pregiudizi, ma questo secondo me nasce più che altro dal non conoscere affatto questa realtà.
Partiamo dal perchè i genitori dovrebbero sceglierli.
Prima di tutto parlerei della motivazione salutistica. Ho sempre pensato che fosse malsano utilizzare plastica sbiancata sulla pelle di un bambino. Così come non lo farei sulla mia! Infatti, informandomi meglio scopro che la famosa sensazione di asciutto e pulito che provano i bambini nonostante abbiano il pannolino sporco (tanto pubblicizzata), è data dai componenti chimici impiegati negli usa e getta. Ma poi, è giusto non far capire ai bambini che si sono sporcati? Insomma, se non sanno che dopo aver fatto pipì o cacca addosso si prova una sensazione di bagnato e sporco, come faranno ad avere voglia di togliersi il pannolino, ad un certo punto? Infatti, pare che i bambini che portano gli usa e getta tolgano il pannolino intorno ai tre anni, quando invece sarebbero in grado di farlo molto tempo prima. E comunque non è mai educativo non fargli capire le conseguenze delle loro azioni.
Inoltre, credo che il surriscaldamento delle parti intime che provocano questi pannolini di plastica non sia per nulla salutare. Per non parlare delle irritazioni che causano: molte mamme riempiono i figli di creme, anche solo come prevenzione, proprio perchè è facile che soffrano molto di arrossamenti, molto di più rispetto ai bambini che portano i lavabili.
Come seconda motivazione, quella ambientale. Ci sono purtroppo genitori del tutto indifferenti verso queste problematiche, che dimenticano che il mondo che abitiamo è quello che lasciamo in eredità ai nostri figli!
Il problema dei rifiuti è di fondamentale importanza e di gravità massima, in tutto il mondo.E ci riguarda molto da vicino.
Per ogni bambino che porta gli usa e getta vengono usati circa 6000 pannolini, considerando una media di 3 anni. Pensate che ci vogliono 500 anni perchè possano essere riassorbiti dall’ecosistema. Se invece vengono eliminati da un inceneritore, ovviamente la combustione sviluppa diossina. E considerate che per ogni bambino vengono abbattuti 20 grossi alberi. Insomma, siamo tutti responsabili del mondo che lasciamo alle generazioni future, non possiamo restare indifferenti a tutto ciò. Ognuno di noi, nel suo piccolo, può fare qualcosa. Anche una piccola cosa cambia il mondo, secondo me.
La terza motivazione è quella economica. A seconda del modello di pannolino lavabile che si sceglie, è stato calcolato che la spesa per ogni primo bambino della famiglia va dai 200 agli 800 euro (considerando in questo calcolo anche la spesa energetica e per i detersivi). E ovviamente, per i figli che arrivano dopo, non ci sarà da spendere altro per i pannolini.
Invece per gli usa e getta si spende dai 1500 ai 2000 euro per ogni bambino che viene al mondo.
Ma abbiamo tutti uno strumento incredibile che si chiama Internet: usiamolo!! Certo è faticoso cercare di informarsi, scegliere tra tante proposte, come è un po’ più faticoso e meno immediato doversi organizzare in casa per il lavaggio. E’ molto più facile buttare tutto nella spazzatura e dimenticare quali sono le conseguenze di questo gesto.
Ad ogni modo, parlando con le mamme che hanno fatto la scelta dei lavabili, che per molti sarebbe da definire coraggiosa, non le ho trovate affatto sconvolte dalla vita che fanno! Anzi, mi dicono che quando si ha un bambino piccolo, le lavatrici si fanno comunque molto spesso, per tutine, asciugamani e altro. Quindi, aggiungere anche i pannolini al bucato non fa molta differenza.
Per chi cerca come prima cosa la praticità, ci sono gli “all in one”, che sono pratici perchè pronti all’uso, con mutandina impermeabile e inserto assorbente, uniti insieme con un sistema che permette l’asciugatura veloce.
Poi ci sono i pocket, i pannolini con tasca, in cui viene inserito un inserto assorbente. All’esterno lo strato è impermeabile e traspirante.
E poi ci sono quelli più “antichi”, che sono i ciripà o prefold, da piegare, quindi non pronti all’uso. Questo è il tipo più economico, ma richiede la voglia di impiegare due minuti in più per metterlo al bambino e bisogna fare pratica per arrivare alla giusta vestibilità.
anche io ho fatto questa scelta e mi trovo molto bene! per adesso uso gli AIO della imse vimse, ma ora ho ordinato un altro tipo di pannolini, i fitted, che hanno la mutandina impermeabile a parte e che mi sembrano più comodi perchè se la mutanda non si bagna troppo la si può riutilizzare cambiando solo il pannolino interno! per la notte sono un pò più problematici, infatti non li uso, ma uso i pannolini ecologici che sono completamente biodegradabili e compostabili e tengono benissimo tutta la notte.
SONO PIENAMENTE D’ACCORDO CON DANIELA.
PER I MIEI FIGLI HO USATO I CIRIPA’ (allora non potevi
fare diversamente) MA NON MI SONO MAI LAMENTATA
PER LA TROPPA FATICA VISTO CHE ESISTEVANO
(anche a “quei tempi”) DELLE OTTIME LAVATRICI COME
ADESSO PER CUI MAMMINE….DATEVI DA FARE PER
LACIARE AI VOSTRI MARMOCCHI UN MONDO MIGLIORE.
AUGURI
SILVANA
anche io e mio marito abbiamo scelto i pannolini lavabili per il nostro bambino e ci siamo trovati molto bene. Sono rapidi ad asciugare e sono soprattutto morbidi. Rifiuti praticamente zero. Poi un po’ per passione e un po’ per interesse verso l’ecologia abbiamo avviato un negozio on line http://www.pannolini-lavabili-ecologici.it dove abbiamo inserito le varie tipologie di pannolini lavabili con schede e immagini.
Saluti,
Alessandra
Buongiorno a tutte, ho deciso di lasciare questo post per dire alle mamme di usare i pannolini lavabili in primo luogo per salvaguardare l’ambiente e poi perché con i tempi che corrono risparmiare un po’ di soldini non va mai male.
Sono mamma da qualche mese e ho deciso di acquistare i pannolini lavabili su ecomomos.it devo dire che mi trovo molto bene inoltre essendo in micropile i pannolini si asciugano velocemente e il culetto del mio bambino non è arrossato!!!!
Su questo sito ho acquistato anche la detergenza bio e anche questa mi soddisfa parecchio. Spero di essere stata utile