Facendo una rapida analisi PIANIFICARE significa fissare dei punti che vuol dire aspettarsi qualcosa che vuol dire ASPETTATIVE che puntualmente vengono INFRANTE, quindi forse alla fine quanto conviene pianficare??? Ovvio non sempre è così, c’è anche le persone che riescono a pianficare a porsi delle aspettative e poi nel caso in cui vengono a mancare a non rimanere di sasso…. ma diciamocelo, è difficile rimanere BENE quando si rimane delusi.
Ad esempio, il parto, dal momento che sei incinta vieni travolta da una valanga di ” fissa questo e quello” ” decidi dove partorire” ” decidi come partorire”…. evitano di dirti il quando partorire perchè a meno che una donna non debba fare il cesareo diventa un tantinto difficile prevedere, ma se entrano quelle varibili che non ti aspetti?
Tipo, l’ospedale che hai scelto non ha posto e magicamente decide di mandarti via alle 04 di notte, che fare?
Personalmente mi sono messa a piangere, un po’ per i dolori (un modo come un’altro per sfogarsi) un po’ per la paura perchè nella mia mente girava la solita frase ” e ora dove vado???'” mi sono immaginata stile Maria e Giuseppe a partorire in una capanna…. meno male che era Novembre e che non c’erano l’asinello e il bue!!!
Ah, Dio solo sa cosa non ho pensato di quella simpatica dottoressa che con sguardo di ghiaccio ripetava “mi spiace non ho posto” …. BRUTTA BEGHINA NON E’ CHE SONO VENUTA A MANGIARE UNA PIZZA, DEVO PARTORIRE, HAI PRESENTE???? SECONDO PARTO, GIA’ DILATATA DI 4 CM, L’OSPEDALE PIU’ VICINO E’ A 60 KM… E TU MI DICI CHE NON HAI POSTO????? ma dove sono in ospedale o in trattoria????? Mettimi nel corridoio, in ortopedia, in geriatria, non me ne frega nulla, basta che mi mandi in sala parto!!!
Inutile che vi dica che nessuna di queste parole è uscita dalla mia bocca, il piangere mi inibiva la parola!!!!!
La cosa positiva è che a quel punto non avevo più aspettative, e quindi anche se sono andata a finire in un altro ospedale, che nulla ha/aveva a che vedere con quello che avevo scelto non sono rimasta delusa… perchè non mi aspettavo nulla, sapevo che non era quello che avevo scelto io e quindi mi son detta “SPERIAMO CHE ALMENO QUESTI MI TENGANO” … ho rischiato anche lì perchè eravamo una flotta, è come se ci fosse stato IL PARTO DI MASSA in quella notte… ma sarà stata la mia vestaglia rosa con le zampe di cane, oppure le ciabatte con il leone… fatto sta che mi hanno tenuta lo stesso, anche se il posto ancora non c’era e sono andata in sala parto con tanto di valigie…. il bello dell’improvvisazione!
ma poveraaaaaaa!!!!
Reblogged this on i cittadini prima di tutto.
Una disavventura del genere passa alla storia! Ma perché non dire che l’ospedale che ti ha mandata via è quello di Borgo San Lorenzo mentre quello che ti ha accolta è il Careggi di Firenze… Hai davvero rischiato di partorire in macchina questa volta!